Prima Pagina
677 – 54 [nuova serie] gennaio 2009 |
nostri problemi
Per conferma della volontà di lotta di madre natura, l’Europa e gran parte del mondo terracqueo sono sotto la neve, il freddo polare imperversa e la banchisa si riforma.
Ultima spiaggia o ritorno a cicli normali? Questa è la questione.
Nel mondo e sopratutto nel martoriato Medio Oriente non si placano e anzi si aggravano le sanguinose lotte, sempre a nostro avviso, fratricide. Quando rivedremo la pace, sopratutto in questo nostro amato mediterraneo? Speriamo il più presto possibile.
Molto si attende dal 44° Presidente degli Stati Uniti d’America.
In Tunisia il 2009 sarà un anno molto importante con l’elezione del Presidente della Repubblica. Auguriamo che l’esperienza iniziata il 7 novembre 1987 possa positivamente proseguire. Nel frattempo si fronteggiano con azioni profonde e lungimiranti gli eventuali impatti della crisi mondiale. Il 2008 è stato un anno importante per il turismo, oltre 7.000.000 i visitatori.
In Italia la situazione tristemente non cambia e ci ricorda i versi della famosa canzone "tutto va ben madama la marchesa, tutto va ben...". Non parliamo poi dei rapporti con le collettività e gli oriundi sparsi per il mondo, tra mille tagli di bilancio e mille proroghe, fatta eccezione delle migliaia di parole generosamente spese, l’avvenire sembra sempre più cupo.
Ci eravamo proposti di scrivere ed esternare la nostra amarezza di fronte alla persistente miopia della politica nazionale nei confronti degli italiani, oriundi italiani e italofoni sparsi per il mondo, ma la malcelata volontà di rinviare ogni discorso serio a data da destinarsi, aggiunge ad amarezza altrettanta amarezza.
Subito dopo la guerra (1940/45) eravamo i figli dei disperati che avevano lasciato il paese natio per vari motivi non per ultimo quello di sbarcare il lunario e sfamare la propria famiglia. Quello che interessava i responsabili nazionali di allora erano le rimesse che affluivano da ogni parte del mondo, rimesse che agevolarono notevolmente il "miracolo” italiano.
Oggi siamo dei “miseri” accattoni, vedi il prestigioso quotidiano "IL GIORNALE" del 5/12/2008 che lamenta lo "spreco" di 2 milioni (dico 2 milioni) di euro (grosso modo il costo della rotativa che serve per stampare il nostro giornale), spesi per aiutare (in piccolissima parte in generale) centinaia di testate che nel mondo o in Italia per l’estero seguono la vita e le attività di milioni di cittadini (sui quali tanto si fa affidamento per la diffusione del "made in Italy"). Questi cittadini (da poco e per quanto tempo ancora?) con i loro 18 senatori e deputati partecipano ed intervengono in parlamento ai destini della penisola.
Si è svolta nella prima decade di dicembre a Roma la prestigiosa e attesa conferenza dei giovani italiani all’estero. Anch’essa stando agli scritti di un altro noto e prestigioso quotidiano nazionale (Libero) è stata un’altra occasione di “sprecare” i soldi dei “poveri” contribuenti.
Ricordiamo per concludere a questi informatissimi signori, umilmente, un vecchio proverbio dei nostri saggi avi, lo diciamo in francese per preziosità : "le chien aboie et la caravane passe", (il cane abbaia e la carovana prosegue…).
|
SOMMARIO
COLLETTIVITA’
Due iniziative festive e festose per gli italiani assistiti – p 4-5
Italiani di Tunisi famosi a Roma - p 6
Incontro tra Tunisi e Genova - p 7
IN TUNISIA
Il discorso del Presidente Ben Ali in occasione del nuovo anno amministrativo - p 8
Solidarietà della Tunisia e sostegno al popolo palestinese - p 9
Legge Finanziaria 2009 - p 10
Festival del Sahara a Douz - p 11
Nuove attrezature diagnostiche alla Clinica Saint Augustin - p 12
IN ITALIA
Messaggio di fine anno del Presidente
Napolitano – p 13-14
Il Ministro Scajola firma il decreto per la massimizzazione degli approvvigionamenti di gas - p 15
Italia: fanalino di coda dei paesi OCSE per l’innovazione - p 16
NEL MAGHREB e NEL MEDITERRANEO
L’Italia e l’OIM lanciano in Libano un nuovo progetto – p 17
Emirati Arabi: un’opportunità d’affari per le imprese bergamasche - p 18
EMIGRAZIONE, IMMIGRAZIONE
Il futuro secondo loro: i tre giorni della Conferenza dei Giovani Italiani all’estero - p 19-22
Le sfide dell’Italia nel mondo globale si chiamano competitività e sicurezza – p 23
La Virgola d’Auguri e d’inizio 2009 – p 24
Gianci Cretti fa il punto sulla questione-informazione – p 25-26
Divertimento - p 27
CULTURA
Da Rembrandt a Vermeer – p 28-29
Presenza della Dante al Premio Strega – p 30
Il centenario di Anna Magnani – p 31
MUSICA
Serata dedicata a Maurice Béjart – p 32-33
UNIVERSITà E SCUOLA – p 34
LIBRI – p 35
ECONOMIA
Il Made in Italy tiene - p36
Ambizioso business-plan per Pierre Fabre Médicaments - p 37
Nuovo sistema per l’analisi e l’elaborazione dei bilanci - p 38
MARGINALIA
Metti una sera da Livia - p 39
VIaggi
Tunisia: Sulla strada di Ain Draham - p 40-41
ECHI DI STORIA MEDITERRANEA
Il matrimonio di Schiba - p 42-43
CASA e CUCINA - p 44/45
Maria Bianca Pinco - ITALIANI DI TUNISI FAMOSI A ROMA – in Collettività
Giovanni Maiorano – COOPERAZIONE ITALO-TUNISINA NEL SETTORE DELLA DIFESA – in In Cronaca
Mino Rosso – neve - in Cultura
|