Nuova Serie | :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: ::
|
Anni 2005/2006 | :: :: :: :: :: :: :: ::
|
Utilità | :: :: :: :: :: :: ::
|
|
|
Prima Pagina
NOSTRI PROBLEMI
Habib Jemli è stato incaricato dal Presidente dell’Assemblea parlamentare Rached Ghannouchi (Ennadha) di formare il nuovo governo. Nato Kairouan nel 1959, è stato Segretario di Stato al Ministero dell’Agricoltura dal 2011 al 2014. Si presenta come indipendente ma è legato al partito Ennadha.
Un mese per tentare di formare il governo tra i salti mortali dovuti ad un parlamento composito e frammentato ma che dovrà convalidare le sue scelte prossimamente per essere nei tempi stabiliti dalla Costituzione. Consultazioni e tensioni politiche si susseguono, alleanze fragili si costituiscono, nascono nuove coalizioni, indipendenti si schierano con partiti o si fondono in essi, ci pervengono nomi di possibili ministri ma subito dopo viene smentita la loro possibile partecipazione al governo, il tutto in un clima politico nazionale ed internazionale estremamente complesso mentre civili curdi, congolesi, palestinesi continuano ad essere massacrati. La crisi d’identità della NATO, la più forte dalla sua istituzione nel 1949, vede la politica turca al centro delle polemiche proprio per quanto riguarda la questione curda.
Sempre in Tunisia un fatto drammatico ha colpito dei giovani studenti nel governatorato di Beja nei pressi di Aïn Draham: l’autobus che li trasportava è uscito di strada cadendo in una scarpata facendo ad oggi 29 vittime e molti feriti. Le condizioni di degrado delle strade e la vetustà dei mezzi di trasporto pubblici devono farci preoccupare in merito a ulteriori possibili catastrofi che potrebbero andare a sommarsi a questo triste bilancio se non si prenderanno i provvedimenti necessari.
La giornata internazionale contro la violenza sulle donne è stata istituita il 25 novembre per commemorare l’assassinio di tre sorelle, avvenuto nel 1960 nella Repubblica Dominicana, le quali per il loro credo politico furono sottoposte a terribili torture e poi uccise per strangolamento da aguzzini del regime dittatoriale.
Le stastiche sono a dir poco inquietanti: in Italia i dati statistici aggiornati al 2019, pubblicati dall’Istat e dalla Polizia, indicano 88 vittime di violenze ogni giorno. Una donna ogni 15 minuti.
In Tunisia, il 47% delle donne sono state vittime di violenza, almeno una volta nella loro vita.
Infatti, la violenza fisica tocca il 32% delle donne, quella psicologica il 28,5% e la violenza sessuale il 15,9%, secondo i dati dall’Office National de la Famille et de la Population (ONFP). I ricercatori hanno sottolineato che la violenza contro le donne è in aumento dal 2011, espressione anche del disagio sociale ed economico della popolazione. Sempre gli stessi ed in questo caso le stesse che pagano il conto del malessere sociale che tra l’altro subiscono pure loro con il più alto tasso di disoccupazione.
Per questo motivo, il 30 novembre, centinaia di donne tunisine hanno sfilato nel centro di Tunisi per denunciare la discriminazione e la violenza che le vede tristemente protagoniste, sia nei luoghi pubblici che nel privato. Oltretutto esiste ancora il matrimonio riparatore per chi stupra una ragazza.
Il 28 novembre, l’Istituto Italiano di Cultura ha presentato lo spettacolo teatrale “La donna che disse no” con la regia di Pierpaolo Saraceno al Quatrième Art, per ricordare il gesto rivoluzionario di Franca Viola che osò dire no al matrimonio riparatore che permetteva allo stupratore di evitare il carcere, aprendo cosὶ la strada all’abolizione di questa legge iniqua.
Le attività culturali si annunciano ricche in questo mese di dicembre: nell’ambito del cineforum alla Dante Alighieri di Tunisi avremo i primi due dei quattro film dedicati al cinema argentino in collaborazione con l’Ambasciata d’Argentina, rispettivamente giovedi 5 e martedi 17 dicembre alle ore 19. Il 5 dicembre, all’IIC, alle ore 10, sarà presentato il libro “Architetti, Ingegneri, imprenditori e decoratori italiani nel Maghreb”, l’11 dicembre alle ore 18, alla Dante Tunisi in collaborazione con l’Archivio della Memoria Italiana di Tunisia, l’incontro “Omaggio al poeta Mario Scalesi”, il 12 dicembre l’IIC presenta il balletto “Il Barbiere di Siviglia” alla Cité de la Culture ed il 18 dicembre lo spettacolo di burattini e marionettes OPERA BUFFA di Silvia Giampaola.
Il mese di dicembre è il mese dedicato alla luce e sia cristiani che ebrei illuminano il loro cielo spirituale festeggiando Natale e Hannukah. A tutti i credenti e non, praticanti e non, di tale o talaltra fede, l’augurio che la luce della giustizia, della tolleranza e del quieto vivere illumini le vite di tutti noi.
Buon Natale, Buon anno a tutti sperando che l’anno nuovo porti al Corriere un corteo di nuovi abbonati!!
|
SOMMARIO
Collettività - Omaggio al poeta Mario Scalesi.
- Grani antichi di Tunisia.
- Nozze d'oro di Rita e Gaspare.
- Siciliani di Tunisia: una storia di emigrazione Book City
Milano. Presentazione del libro "L'ultima generazione"
di Marcello Bivona.
- "Architectes, ingenieurs, entrepreneurs et artistes
decorateurs italiens au Maghreb".
- "Pates fraiches italiennes.
- Fellini: il maestro che ha donato la dolce vita agli italiani.
- Cineforum. Integrazione della programmazione. - 5-9
In Tunisia
- La Tunisia nel progetto internazionale Menawara.
- Ultima scadenza 31 dic. 2019 per il cambio banconote. - 10
Flash News 11-12
In Italia
- Venezia novembre 2019. - 13-14
Maghreb e Mediterraneo
- Mediterraneo: sguardi incrociati. Spazzare via l'odio
dal Mediterraneo. La Lezione di Albert Camus. - 15-17
Immigrazione/Emigrazione
- Ultimanza 1492/1942. 5^ edizione del Festival delle
Letterature migranti. - 18
Dossier - Ad Metalla? Ad Met...laoui! Gli emigrati italiani e gli
altri in Tunisia nelle miniere di fosfati. -19-25
Economia
- CTICI: La CTICI incontra le aziende. - 26-27
Cultura
- Natalia Goncharova. Una donna e le avanguardie
Tra Gauguin, Matisse e Picasso.
- "Artisti in fuga da Hitler. L'esilio americano delle
avanguardie europee", Maria Passaro racconta arte e
fuga.
- Seconda edizione de "Les journees des Arts de la
Marionette de Carthage". Opera buffa.
- La "Casa del romanzo" alla Città della Cultura di Tunisi. - 28-32
Musica e Spettacolo
- L'Ottobre Musicale 2019 all'Acropolium di Cartagine.
Cronache dal 22 al 31 ottobre.
- "La donna che disse no".
- Il barbiere di Sicilia. Balletto d'azione. 33-37
Marginalia
- L'architettura della scrittura. - 38-39
Ambiente e Turismo
- Conferenza Manouba del 13 novembre 2019 sulla crisi
ambientale.
- L'architettura arabo-normanna in Sicilia.
- Il Cammino di Santiago.
- Il cammino minerario di Santa Barbara. - 40-43
Salute e benessere
- La dipendenza da farmaci e psicofarmaci. - 44
Cucina - 45
Passatempo - 46
|
|
Il giornale | :: :: :: :: ::
|
Elia Finzi |
Tunisi 1923-2012
|
Numeri recenti | :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: ::
|
|