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Anni 2005/2006 | :: :: :: :: :: :: :: ::
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Prima Pagina
NOSTRI PROBLEMI
Un mese pieno di impegni nel mondo ed in particolare per l’Italia e la Tunisia tra elezioni europee ed elezioni in vari comuni italiani; l’inserimento della Tunisia da parte dell’Assemblea Generale dell’ONU quale membro del Consiglio di Sicurezza, per due anni a partire dal 1° gennaio 2020, con 191 voti a favore su 193; la fine del mese di Ramadan; la delusione dei tifosi dopo l’annullamento del risultato della partita di calcio tra Tunisia e Marocco; la preparazione delle future elezioni legislative in Tunisia tra speranze e paure; la festa dell’Europa a Tunisi; la festa della Repubblica italiana.
Le elezioni europee alle quali i cittadini italiani residenti in Tunisia non hanno potuto partecipare così come tutti gli italiani residenti in Paesi extraeuropei hanno invece per la prima volta mobilitato un forte elettorato europeo diviso tra un desiderio di più Europa ed un’affermazione sovranista.
In Italia i risultati parlano chiaramente: la Lega ha ottenuto più del 34%, il PD quasi il 23% e M5S il 17,1%. In calo Forza Italia con 8,8% mentre cresce Fratelli d’Italia con 6,4%. Le altre formazioni di destra e di sinistra non hanno superato la soglia del 5% necessaria per ottenere un seggio in Parlamento.
I sovranisti hanno anche vinto in Francia con il partito del Rassemblement National con il 23,3% seguito da poco dalla Coalition de la Renaissance del Presidente Macron che ottiene il 22,4%, così come nell’Ungheria di Orban la cui coalizione ha vinto con oltre il 52% dei voti. I risultati generali però, se anche danno una crescita dei sovranisti, non significano necessariamente la certezza di risvolti nazionalisti nel futuro assetto dell’Europa che vede un’importante formazione centrista con i Popolari che dominano la scena (179 deputati) anche se in calo rispetto alle precedenti elezioni, seguiti dall’Alleanza progressista di Socialisti e Democratici (153), dovuto anche al crollo dei Socialisti in Francia che hanno appena potuto superare la soglia del 5%, l’Alleanza dei Democratici e Liberali per l’Europa (106), la netta progressione dei Verdi (in particolare in Francia ed in Germania) con 74 deputati ecc. Saranno quindi le future coalizioni che determineranno le scelte dell’Europa senza contare l’uscita dall’Europa del Regno Unito che, a breve, ridurrà il numero totale degli eletti da 751 deputati a 705.
Dobbiamo ribadire che anche se molte cose debbono essere migliorate in Europa, specie la questione sociale, la questione migratoria, il suo rapporto con il Terzo Mondo, la sua politica Mediterranea e le sue alleanze, è prioritario di fronte alle grandi potenze politiche ed economiche che continuano a fronteggiarsi, che l’Europa possa costituire una terza forza in grado di competere con i grandi di questo mondo, forte anche dei valori di libertà, uguaglianza e fraternità di cui si è nutrita la sua cultura e che è stato punto di riferimento delle democrazie nel mondo. L’Europa è più di un’entità economica, è una cultura il cui modello, anche se discutibile e perfettibile per molti versi, ha potuto permettere una libera circolazione dei suoi cittadini in quei Paesi che sino al 1945 si facevano una guerra sanguinaria o cadevano in uno dei totalitarismi più spietati degli ultimi secoli. Non è poco anche se oggi occorre dare più spazio ai singoli e creare una coscienza transnazionale che ci unisca effettivamente.
I risultati italiani alle europee così come quelli comunali hanno visto primo partito la Lega, secondo il PD e terzo il M5S che nelle due elezioni ha perso molti consensi.
In Tunisia, tra le buone notizie, una sensibile ripresa del turismo anche grazie agli sforzi del Ministro del Turismo René Trabelsi al quale bisogna riconoscere l’impegno di proporre la destinazione Tunisia in tutti i Paesi europei. Jerba che ha visto l’arrivo di migliaia di turisti per il pellegrinaggio della storica sinagoga Ghriba ne è un esempio.
Le elezioni legislative e presidenziali si avvicinano e nuove coalizioni si stanno formando tra le quali Tahya Tounes che ha inglobato, al momento, il partito Al Moubadara e il cui attuale Presidente del Consiglio Youssef Chahed è stato eletto Presidente.
A tutti Aïd Mabruk e buona festa della Repubblica!
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SOMMARIO
Collettività
- Cineforum.
- Circolo Italiano.
- Presentazione del volume "Rivoluzionari
responsabili".
- Mostra fotografica "L'Italia vista con occhi tunisini".
- Mostra "Moving temps/5 Histoires de migrations". - 5-6
In Tunisia
- I tre fronti della Tunisia.
- La "Coalizione per le donne della Tunisia" in piazza.
- Caso Kartas, "il governo rischia grosso con l'Onu".
- La Tunisia rinnova i servizi dedicati all'infanzia.
- Cooperazione Italiana in Tunisia. Stabilizzazione delle
popolazioni, valorizzazione e protezione lavoratori
migranti. - 7-11
Flash News - 12
In Italia
- Elezioni Europee 2019: le prospettive italiane. - 13-14
Immigrazione/Emigrazione
- "Sulle rotte di cibi e persone". Terza edizione del
Migranti Film Festival 2019. - 15
Dossier
- Giorgio Gaber. Il teatro canzone. - 16-21
Economia
- CTICI - I nostri esperti al servizio della Vostra impresa
- Considerazione sui rapporti economici italo-tunisini. - 22-23
Cultura
- La storia straordinaria di Giovanni Volpato.
- Leonardo Da Vinci e Costantinopoli.
- Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione.
- Poeti di 19 Paesi al VI Festival Internazionale della
Poesia di Sidi Bou Said con Francesca Serragnoli per
l'Italia.
- Ponte educativo mediterraneo, i bambini ambasciatori
di pace. Racconti e disegni tra Venezia e Tunisi.
- L'Italiano naviga nel Mediterraneo.
- Sognarsi tunisino oggi. Perchè? - 24-34
Musica e Spettacolo
- "Viaggio in Italia. La musica e i balli del Belpaese". - 35
Marginalia
- Il Torneo. - 36-37
Università e scuola
- Un ponte sul Mediterraneo: l'Università di Siena
protagonista della mobilità erasmus+ tra Italia e
Tunisia.
- A rischio chiusura l'Istituto Superiore delle Lingue di
Gabes.
- Con la Ong OSVIC e l'associazione ICHARA, un progetto
per l'inclusione sociale dei bambini sordi tunisini.
- Mai più qui, Progetto Aziz. La forza di ricominciare.
- Alla Camera l'esame delle attività della Dante Alighieri. - 38-42
Libri 43
Salute 44
Cucina 45
Passatempo 46
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Il giornale | :: :: :: :: ::
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Elia Finzi |
Tunisi 1923-2012
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Numeri recenti | :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: ::
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