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Anni 2005/2006 | :: :: :: :: :: :: :: ::
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In Tunisia
791 - GLI INTELLETTUALI CONTRO IL TERRORISMO |
Si è concluso con la redazione di un manifesto il congresso degli intellettuali tunisini contro il terrorismo. Intellettuali e pensatori si sono riuniti al Palazzo dei Congressi di Tunisi per discutere di come contrastare la cultura oscurantista che minaccia il modello di società tunisino. |
Un incontro sollecitato e organizzato dal doyen Habib Kazdaghli, rettore della facoltà di Lettere e Scienze umanistiche dell'università 'La Manouba' di Tunisi, simbolo della lotta per la laicità dello Stato, che all'indomani dell'attentato di Sousse del 26 giugno scorso aveva lanciato un appello per la mobilitazione degli intellettuali tunisini contro il terrorismo e per la difesa del carattere civile dello Stato tunisino. Il manifesto, esprime la determinazione degli intellettuali ad impegnarsi nella lotta al terrorismo ma anche il loro rifiuto nei confronti di questo fenomeno che minaccia la società tunisina. ''Il terrorismo, del quale noi subiamo gli atti barbari, è l'espressione ideologica di una minoranza violenta che si basa su una interpretazione letterale ed estremista della religione e dei suoi testi fondatori. Questa ideologia discrimina in particolar modo le donne ed i loro diritti, la cui liberazione ha costituito il principale motore di modernità della nostra società'' affermano gli intellettuali. Una proclamazione solenne che invita alla riflessione ma allo stesso tempo all'azione in vista della ricostruzione di un patto sociale e civico nazionale, ora gravemente alterato. L'ambizione degli intellettuali tunisini è proprio un patto sociale condiviso basato su uno Stato di diritto che trae le sue fondamenta dalla Costituzione, un progetto di società governato da principi universali, una nella separazione tra la politica e la religione, un nuovo sistema educativo e scolastico, un'università aperta al pensiero critico, una politica culturale di prossimità che metta l'arte ed il patrimonio al servizio della società, una moltiplicazione degli spazi mediatici destinati a sensibilizzare l'opinione pubblica a proposito dei rischi legati alla propagazione di un concetto di religione fuorviante. Il Manifesto degli intellettuali tunisini contro il terrorismo sarà presentato anche al governo e alle istituzioni affinché ne possano prendere atto nell'adozione di una strategia antiterrorismo globale.
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Il giornale | :: :: :: :: ::
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Elia Finzi |

Tunisi 1923-2012
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