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Economia
780 - UE E TUNISIA SIGLANO UN NUOVO ACCORDO |
LA CONVALIDA DEI BREVETTI EUROPEI NEL PAESE DEI GELSOMINI
I rapporti commerciali e politici tra Tunisia ed Unione Europea si arricchiscono di un nuovo accordo internazionale, che permetterà di dare maggior tutela ai soggetti richiedenti la registrazione di un brevetto o ai titolari di brevetti europei. |
Recentemente, il Presidente dell’Ufficio Europeo di riferimento, Benoît Battistelli, ed il Ministro tunisino dell’Industria, dell’Energia e delle Miniere, Kamel Ben Naceur, hanno siglato - giovedì 3 luglio 2014 - un accordo di convalida dei brevetti europei, nel contesto di una visita effettuata dal Ministro tunisino in Germania.
Questo accordo, che rappresenta un avanzamento strategico per il sistema di tutela della proprietà intellettuale in Tunisia, semplificherà l’accesso alla protezione per i richiedenti e per i titolari dei brevetti europei. L’accordo contribuirà, inoltre, al perseguimento di un consolidamento dell’innovazione in Tunisia ed aprirà nuove prospettive industriali e commerciali per gli investitori stranieri.
Infatti, la firma di questo accordo di convalida è un tappa importante per la Tunisia e l’incremento della cooperazione che esso rappresenta si inserisce nel contesto degli attuali dibattiti tra la Tunisia e l’Unione Europea, segnatamente su quelli volti ad ottenere un possibile accordo di libero scambio completo ed approfondito.
Secondo i termini dell’accordo in esame, i depositanti ed i titolari dei brevetti europei potranno convalidare gli effetti giuridici delle loro domande e dei loro brevetti sul territorio tunisino, sebbene la Tunisia non sia uno stato membro dell’Ufficio Europeo dei Brevetti. Le richieste di tutela ed i brevetti europei convalidati avranno lo stesso effetto giuridico di quelli richiesti o esistenti sul territorio nazionale tunisino e saranno sottoposti alla sola legislazione tunisina. Nonostante ciò, per poter entrare in vigore, l’accordo dovrà prima essere ratificato dalla Tunisia e dall’Unione Europea.
Tale sistema di convalida si aggiunge agli sforzi di adattamento da parte della legislazione tunisina agli standard europei, assicurado un’armonizzazione ottimale dei diritti conferiti dal brevetto tunisino ottenuto in seguito a una convalida con i diritti conferiti dallo stesso brevetto nei paesi membri dell’Ufficio Europeo di riferimento e dunque nei Paesi dell’UE. Ne risulta un miglioramento dell’integrazione del mercato nazionale tunisino nel mercato dell’Unione Europea. Pertanto, il sistema di convalida contribuisce agli sforzi d’armonizzazione dei paesi collocati in prossimità dell’Unione con gli standard richiesti dal diritto comunitario.
Occorre, tuttavia, ricordare che l’inizio della cooperazione tra l’Ufficio Europeo dei Brevetti e l’Istituto Nazionale di Normalizzazione e della Proprietà Industriale in Tunisia (INNORPI) risale a più di dieci anni orsono, mentre i rapporti tra le due istituzioni poste a tutela della proprietà intellettuale si sono intensificati solo dopo il 2011.Le principali attività di cooperazione spaziano dalla formazione degli esaminatori e delle esaminatrici dell’INNORPI, alla ricerca di precedenti tecnici e alla composizione di opinioni scritte in merito alla possibilità di brevettare le domande depositate direttamente all’INNORPI.
Possiamo quindi concludere che, in un’ottica di armonizzazione del dato giuridico e delle garanzie di tutela effettiva, legate alla produzione industriale (peraltro sempre più legata all’internazionalizzazione verso la sponda sud del Mediterraneo), quello che era definito dai Romani Mare Nostrum, con malcelato spirito di grandeur, ora è sempre più “nostrum”, in un’ottica di condivisione, di integrazione e di appianamento delle divergenze.
Maitre Dhouha Allagui, Avv. Giorgio Bianco
Studio Legale internazionale Giambrone Law
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Elia Finzi |
Tunisi 1923-2012
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