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756 - VISITA DEL PRIMO MINISTRO TUNISINO HAMADI JEBALI A ROMA |
Il Primo Ministro tunisino, Hamadi Jebali, si è recato in visita in Italia giovedì 15 marzo, nel corso di una missione che lo ha visto il giorno prima a Berlino. Si è trattato in assoluto delle sue prime visite bilaterali all’estero, dopo il passaggio dello scorso febbraio a Bruxelles presso l’Unione Europea. |
Jebali è stato ricevuto dalle più alte cariche dello Stato. Oltre al suo omologo, il Presidente del Consiglio Mario Monti, il Primo Ministro ha avuto colloqui con il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il Presidente del Senato, Renato Schifani ed il Presidente della Camera Gianfranco Fini, che lo ha ospitato per una cordiale colazione di lavoro. Il Primo Ministro Jebali, che ha informato i suoi interlocutori dei progressi della fase costituzionale attraversata dal Paese, ha raccolto espressioni di simpatia e sostegno per la “Rivoluzione dei gelsomini” e gli incoraggiamenti a che la Tunisia, insieme all’Italia, faccia da “ponte” tra il Nord-Africa e l’Europa, divenendo un esempio di come l’Islam possa convivere con la democrazia.
Particolarmente approfondito l’incontro con il Presidente del Consiglio, Sen. Mario Monti, nel corso del quale sono stati affrontati temi di natura politica ed economica, oltre a quello della collaborazione nel settore migratorio. Nella conferenza stampa congiunta seguita all’incontro, il Presidente Monti ha espresso “l’ammirazione del popolo italiano, del Governo e sua personale” per gli sviluppi del processo di transizione tunisino; egli ha affermato che l’Italia “lavora al consolidamento delle relazioni bilaterali da realizzarsi nel quadro di iniziative concrete, che coinvolgano anche i principali attori privati del mondo economico, culturale e sociale, per il rilancio dell’attività economica (con particolare riguardo alla Piccole e Medie Imprese) e del turismo”.
Da parte sua, nel ringraziare per “la qualità dell’accoglienza” riservatagli, Jebali si è soffermato sul “rapporto speciale di civiltà” che da sempre lega i due Paesi e che sono oggi “rapporti di partenariato strategico in un area delicata, che speriamo possa avere presto stabilità, sicurezza, e pace”. Jebali ha quindi invitato il Presidente Monti a recarsi in visita ufficiale a Tunisi, ottenendo la pronta adesione del Presidente del Consiglio. Insieme al Primo Ministro Jebali facevano parte della delegazione tunisina il Ministro per gli Affari Economici e Sociali, Ridha Saidi, il Ministro per la Governance e la Lotta alla Corruzione, Abderahmane Ladgham, il Segretario di Stato agli Affari Sociali e Migrazione, Hassine Jaziri e l’Ambasciatore di Tunisia in Italia Naceur Mestiri.
Ha partecipato a tutti gli incontri l’Ambasciatore d’Italia in Tunisia, Pietro Benassi.
Il Primo Ministro Jebali con il Premier Monti
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Il giornale | :: :: :: :: ::
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Elia Finzi |
Tunisi 1923-2012
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