Prima Pagina
NOSTRI PROBLEMI
Questo nostro secondo numero di aprile sarà in edicola con qualche giorno di ritardo, chiediamo venia ai nostri abbonati, sostenitori e lettori. I motivi sono due: le festività del 1° maggio e la grande abbondanza di notizie riguardanti eventi importanti che si sono svolti in Tunisia ed in
Italia in questi ultimi quindici giorni. Abbiamo cercato di pubblicare il massimo con le nostre 48 pagine, riservandoci di riprendere o riproporre l’essenziale di quanto abbiamo dovuto lasciare da parte per il prossimo numero di maggio.
Nel mondo e soprattutto in Eurolandia il cielo é sempre più oscuro che chiaro.
In Italia, dopo i risultati delle regionali si sperava in tre anni di lavoro costruttivo in un clima pacato anziché infuocato perché sempre pre- elettorale. Non sembra sia così ed é peccato.
In Tunisia si voterà per le municipali proseguendo le attività molteplici e positive in tutti i settori.
I nostri specifici problemi.
Tra mille proroghe, mille rinvii, mille tagli il Consiglio dei Ministri italiano ha rimandato al 2011 o addirittura al 2012 l’elezione del CGIE e dei COMITES. Staranno in piedi strutture obsolete sempre in attesa di riforme rimandate sine die. La rappresentanza della collettività di Tunisia che disponeva del solo COMITES eletto nella fascia mediterranea dell’Africa continuerà la sua traversata del deserto. Questo lunghissimo cammino iniziato nel 2003 priva la collettività di un organo coordinatore e fa si che il poco associazionismo rimasto soppravviva con indiscutibile difficoltà.
La SIA sta riorganizzandosi, il suo consiglio si é riunito in questi giorni, ha approvato il bilancio 2009 e si è congratulato e ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al grande successo della manifestazione del febbraio scorso. La CTICI di cui riportiamo volentieri la ripresa delle attività deve preparare attivamente la sua assemblea generale elettiva dalla quale dipenderà il futuro del sodalizio ed anche, a nostro avviso, la sua sopravvivenza. Confortante successo ha riscosso l’iniziativa del circolo Maurizio Valenzi di Tunisi.
La FUSIE ha eletto il suo nuovo presidente al quale facciamo tanti auguri per il difficile lavoro che lo attende.
Carlo Azeglio Ciampi si é dimesso dal comitato dei garanti per le celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia che presiedeva. Ha detto “.. mi dispiace ma sono stanco..”. Lo comprendiamo e gli facciamo tanti auguri.
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S O M M A R I O
COLLETTIVITÀ
Il Ministro Frattini a Tunisi - p 4
Il Sottosegretario Craxi a Tunisi - p 5
Istituto Italiano di Cultura Tunisi – p 6
Circolo PD Maurizio Valenzi - p 7- 8
Sapori e Saperi del Sud - p 9
Opinioni - p 10
MISCELLANAE - p 11- 12
IN TUNISIA
Il patrimonio materiale e immateriale del Djebel Demer - p 14
Accordi di cooperazione tecnica tra Italia e Tunisia - p 15
ATTUALITÀ
Flash news - p 16- 17
IN ITALIA
Scontro nel PDL - p 18
Intercettazioni - p 19
NEL MAGHREB e NEL MEDITERRANEO
Il Ministro Frattini in occasione dell’Iniziativa per il Mediterraneo – p 20- 21
Cooperazione: le linee guida per il triennio 2010-2012 - p 22
EMIGRAZIONE, IMMIGRAZIONE
V Congresso Fusie: Giangi Cretti nuovo presidente - p 23
1° Congresso nazionale degli immigrati – p 24
DIVERTIMENTO - p 25
CULTURA
Da Corot a Monet la sinfonia della natura - pp 26- 28
Partecipazione italiana alla Fiera del Libro di Tunisi - p 29
LIBRI - p 30
UNIVERSITA’ E SCUOLA
ISI “Hodierna”: Visite all’Istituto e gemellaggi p 31- 34
ECONOMIA
CTICI: Yacht Med Festival di Gaeta e altro - p 35- 36
Il Gruppo Alitalia amplia l’offerta dei voli Tunisia e Italia - p. 37
VIAGGI E DINTORNI
Italia: L’Isola di Capraia - p 38- 39
ECHI DI STORIA MEDITERRANEA
Selma una giovinetta del Sud - p 40- 41
CASA E CUCINA - p 42- 43
SPORT- p 44- 45
Redazionale - IL MINISTRO FRATTINI A TUNISI – in Collettività
Redazionale – NUOVO DIRETTORE ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA - in Collettività
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