In particolare,dal 15 al 21 marzo,è stata la volta del Convitto Nazionale –Vittorio Emanuele II- di Roma, Liceo di eccellenza e reputato tra i migliori della capitale,il cui Rettore Dott.Emilio Fatovic, figura insigne del mondo degli studi e della cultura,è stato uno dei firmatari della convenzione lo scorso mese di ottobre ad Hammamet, tra le Scuole Italiane e Tunisine.

Le classi, esattamente una seconda del Liceo Scientifico, una quarta e due quinte del Liceo Classico Europeo,erano accompagnate dai rispettivi docenti, proff. Atzeri Maria Silvia,Venni Elena,Mannarelli Giuliana e Stazicic Emanuela.

Il programma ,nutrito ,culturalmente interessante e competentemente proiettato verso tutti quegli aspetti storici,geografici,archeologici,sociali e turistici che fanno della Tunisia una meta unica al mondo,è stato steso dai Consigli di Classe con la consulenza e le conoscenze del Prof. Mauro Ugazio,anch’egli presente come rappresentante di Didone,nonchè ultradecennale amico, esperto conoscitore  ed estimatore della Tunisia.

Subito dopo l’arrivo all’aeroporto, è stata effettuata la visita a Cartagine dei principali siti archeologici. Nel pomeriggio tardo la comitiva si è spostata a Hammamet dove ,sistematasi  all’Hotel Albatros,ha anche visitato il centro storico col cimitero e La Medina.

Martedi mattina,uno dei momenti salienti del programma : accompagnati dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico dell’Ambasciata d’Italia Prof.Tullio Sammito, docenti e alunni si sono recati al Licée Pilote di Nabeul ,Scuola d’avanguardia del sistema didattico ed educativo tunisino ; la visita, già preventivata,è stata resa possibile grazie all’interessamento del Direttore delle Attività Culturali e Sportive del Ministère dell’Education, Monsieur Sakli.

Alunni e docenti hanno potuto rendersi conto di una realtà all’avanguardia nel sistema della formazione tunisina,una sorta di Centro di alta formazione per i migliori  alunni di scuola primaria e per i più promettenti studenti liceali ,in vista della loro iscrizione presso le Facoltà Universitarie a indirizzo tecnologico-scientifico,sia all’estero ,sia in Tunisia.

L’incontro tra i docenti italiani con gli accompagnatori e la Preside Madame Zegdene Zrelli con il suo staff, si è svolto all’insegna di grandissima disponibilità,gentilezza ,accoglienza e senso di ospitalità.

Nel frattempo gli alunni hanno familiarizzato con un consistente gruppo di loro coetanei tunisini e proficuo è stato lo scambio d’informazioni,esperienze,prospettive e speranze che ne è seguito .Tutti hanno legato fino a tal punto che ne è scaturito un estemporaneo e simpatico invito a cena presso l’hotel la sera stessa, per continuare lo scambio all’insegna di amicizia e conoscenza giovanili 

Alle 14.30 l’altro tanto atteso e saliente appuntamento in programma: il Ricevimento della scuola da parte di S.E.l’Ambasciatore d’Italia Pietro Benassi e Signora alla Résidence «La Charmeuse».

 L’Ambasciatore,dopo un accoglienza calorosa e informale, ha tenuto ai ragazzi una brevissima, ma intensa ed interessante lezione sui risvolti storici ,geografici e sociali della Tunisia ,sui suoi compiti politico-diplomatici, sui risvolti e sulle implicazioni generali che discendono a chi rappresenta a livello diplomatico l’Italia in una nazione straniera.

L’interesse e la partecipazione degli alunni sono stati proporzionali all’attesa della visita.

Dopo  un piccolo rinfresco-merenda ,alunni e docenti hanno visitato il giardino della villa,ammirandone la bellezza estetica e le rarità botaniche. 

Il  mercoledi’ la comitiva si è spostata al Sud dove,soggiornando a Tozeur,ha potuto visitare Kairouan,il lago di Chat el Rachid,le oasi con la rituale escursione sui cammelli ed ogni altra attrattiva turistico-culturale del Sud.

Domenica 28 , riguadagnata Tunisi in mattinata, tutti hanno goduto degli angoli architettonici bianchi e blu e dei mirabili scorci di Sidi Bou Said .

Nel pomeriggio rientro in Italia.

A presto e grazie,Tunisia !

Tullio Sammito

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