Il 4 febbraio, nel quadro delle attività nazionali svolte durante la sosta ed organizzate dall’Ufficio dell’Addetto per la Difesa dell’Ambasciata d’Italia, una rappresentanza di Ufficiali, Sottufficiali e Marinai si è recata a Takrouna per deporre una corona di fiori al monumento ai Caduti Italiani.  Nel corso della cerimonia, semplice ma piena di significato, il cappellano della Nave ha recitato la Preghiera del Marinaio. Erano presenti l’Addetto per la Difesa aggiunto, il Comandante Territoriale dell’Esercito, il Capo della Sottodelegazione.  Gli onori militari sono stati resi anche da un picchetto di militari tunisini in grande uniforme, mentre il silenzio è stato eseguito da una coppia di trombettieri del Ministero della Difesa Nazionale. Dopo la cerimonia i militari di Nave Scirocco hanno avuto la possibilità di visitare il suggestivo villaggio berbero di Takrouna – che sta diventando, anche grazie a significativi investimenti oggetto di una specifica Decisione Presidenziale, una località storica e turistica di particolare richiamo – e di apprezzare l’accoglienza presso il museo dell’artigianato locale curato con passione dalla Signora Aida Bellagha.

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