Nuova Serie | :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: ::
|
Anni 2005/2006 | :: :: :: :: :: :: :: ::
|
Utilità | :: :: :: :: :: :: ::
|
|
|
Collettività
697 - LA VISITA DI FRATTINI IN TUNISIA |
Il ministro degli Esteri Franco Frattini è giunto a Tunisi il 16 gennaio per la settima e ultima tappa del suo tour africano. Ha incontrato il neo ministro degli Esteri tunisino Kamel Morjane prima di raggiungere Hammamet dove ha partecipato alla cerimonia di commemorazione in occasione del decimo anniversario della morte di Bettino Craxi. |
I due Ministri hanno discusso principalmente delle prospettive di sviluppo delle relazioni italo-tunisine.
Il ministro Morjane ha poi sottolineato le strette relazioni che legano i nostri paesi e che andranno sempre più a rafforzarsi per merito anche delle volontà condivise del Capo della dello Stato Ben Ali e del Premier Silvio Berlusconi.
Durante l’ incontro i due ministri hanno esaminato le prossime scadenze della cooperazione bilaterale ed in particolare la riunione della commissione mista prevista a Roma nel corso dell’anno ed anche i progetti riguardanti l’energia, gli investimenti, il co-sviluppo e la promozione degli scambi culturali. Anche l’immigrazione è stata oggetto del colloquio, e a tal proposito il Ministro Frattini ha ricordato l’ottimo rapporto di collaborazione esistente tra i due paesi.
Un altro importante tema è stato sollevato durante il colloquio dei due ministri, e cioè l’evoluzione delle relazioni tra Tunisia ed Unione Euroopea, a favore delle quali il titolare della Farnesina ha assicurato il massimo impegno dell’Italia.
Si è in seguito parlato dell’Unione per il Mediterraneo e del modo di darle un contenuto concreto nell’interesse delle due rive del Mediterraneo.
Il dialogo si è poi spostato sulla situazione in Medioriente ed in particolar modo sugli sforzi ed i contatti a livello regionale ed internazionale ai fini di rilanciare il processo di pace.
Il ricordo di Bettino Craxi
‘’La mia liberta’ equivale alla mia vita’’, recita l’epitaffio inciso sulla tomba del leader politico e primo presidente del Consiglio socialista. A ricordare Craxi domenica 17 gennaio, morto il 19 gennaio del 2000 ad Hammamet, la figlia Stefania e il figlio Bobo, la vedova Anna e una delegazione di ministri italiani, Maurizio Sacconi, Renato Brunetta e Fabrizio Cicchitto, giunti in Tunisia a titolo personale. Presenti inoltre esponenti socialisti, quali De Michelis, Boniver, Barani, Polverari, Battilocchio, Robilotta, Formica, Garesio, Zavettieri e Pillitteri.
Il presidente tunisino, Ben Ali ha inviato una corona di fiori alla moglie Anna e ai figli Bobo e Stefania. Il ministro Frattini ha parlato di Craxi come di un “uomo di Stato che ha rappresentato un pezzo della storia d’Italia. Ha immaginato le riforme 25 anni prima ed ha rappresentato un faro per chi lottò per la libertà nell’est Europa”. Mentre Sacconi ritiene Craxi “un grande statista. Rileggere la nostra storia recente potrà essere utile per il presente e per il futuro dell’Italia”.
Ai giornalisti che gli chiedevano un commento, il titolare della Farnesina ha risposto seccamente: ‘’In questo momento non voglio parlare. Voglio dire solo che e’ stato un grande politico, un grande uomo di Stato’’. Per il Ministro degli Esteri, infatti, si trattava di una ‘’visita personale e non istituzionale’’.
‘’Abbiamo potuto riflettere anche sull’ingiustizia umana sofferta da lui’’, ha aggiunto Frattini che la sera del 16 gennaio ha preso parte alla proiezione del docu-film “ L’Esilio” sulla vita del leader socialista e alla trasmissione Nessma interamente dedicata allo statista. ‘’Abbiamo riflettuto sul dolore personale di chi si e’ sentito privato di una liberta’ che era sostanzialmente la sua vita, come e’ scritto sull’iscrizione della sua tomba’’. Nel corso dell’intervista a Nessma TV insieme a Stefania Craxi, il ministro aveva ribadito l’importanza di partecipare alla commemorazione: ‘’E’ un dovere morale, un gesto di ribellione contro l’ingiustizia di certa giustizia italiana. C’e’ un partito italiano che pratica ancora il giustizialismo’’.
il ministro frattini e il neo ministro degli esteri tunisino kamel morjane
LA COMMEMORAZIONE DI CRAXI AD HAMMAMET
|
|
Il giornale | :: :: :: :: ::
|
Elia Finzi |
Tunisi 1923-2012
|
Numeri recenti | :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: :: ::
|
|