Collettività
663 - Intervista al Dott. Alessio Lattuca, Direttore di Confimpresa Euromed |
Abbiamo incontrato il dott. Lattuca nel corso della tavola rotonda “ Carthage e Agrigento nel Mediterraneo” tenutasi a Carthage l’undici di Marzo, durante la quale é stato presentato il progetto ORME “Osservatori in rete per il Mediterraneo”. |
L’evento si colloca nel contesto della manifestazione Saveurs et Savoirs del Mediterraneo , organizzata da Confimpresa e Mediservice in partenariato con l’Assessorato al Turismo e Assessorato per i Beni Culturali della Regione Sicilia e la Sezione Culturale dell’Ambasciata d’Italia in Tunisia.
Orme é un progetto di partenariato turistico e culturale fra i paesi del Mediterraneo che prevede l’utilizzo di nuove tecnologie nella fruizione del patrimonio archeologico e culturale e che prevede la creazione di una rete di informazioni fruibile in maniera innovativa dal grande pubblico. Alla Tavola rotonda erano presenti il dott. Pietro Meli responsabile del sito archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, il prof. Marcello Conigliano, responsabile del progetto, la dott.ssa Caterina Veglione , responsabile scientifico dell’Ambasciata d’Italia, la dott.ssa Emna Dhouloui , responsabile del Patrimonio e dell’Ambiente per l’Ufficio Nazionale del Turismo Tunisino, e varie altri rappresentati delle istituzioni tunisine e italiane nonché del mondo accademico.
Il dott. Lattuca ci ha gentilmente concesso un’intervista per permettere di comprendere meglio il contesto in cui si colloca tale tavola rotonda.
Dott. Lattuca qual é il ruolo di Confimpresa Euromed nel quadro di questo progetto di cooperazione culturale?
Confimpresa insieme con Mediservice é promotore del progetto. Il percorso e le relazioni che qui vengono illustrate hanno avuto inizio nel 2004. La missione un po’ provocatoria che ci siamo posti é quella di ‘recuperare e riappropriarci del nostro patrimonio storico e culturale, riscoprendo le radici comuni della “mediterraneità”. La manifestazione di oggi non é la conclusione di tale processo ma uno “step” intermedio.
La cooperazione culturale prevede rapporti e partenariati economici?
Durante questi anni abbiamo ospitato ad Agrigento varie delegazioni di imprenditori provenienti dalla Tunisia, da Cartagine in particolar modo, iniziando a costruire le fondamenta di tale partenariato. Abbiamo approfondito le relazioni con la Camera di Commercio Italo-Tunisina. L’idea é in effetti che gli scambi culturali e la cooperazione turistica si tramutino in benefici economici per entrambi i paesi attraverso partenariati fra i promotori turistici e gli imprenditori del settore.
Quali sono quindi le sue previsioni ed i suoi auspici per il prossimo futuro?
Il fatto che oggi, qui, siano presenti i responsabili dei due parchi archeologici, i responsabili del Progetto Orme, le istituzioni locali Tunisine, l’Ambasciata , é un segnale forte di volontà a continuare tale processo di cooperazione. Con noi sono venuti qui anche una ventina di imprenditori siciliani che incontreranno nel pomeriggio attori locali per discutere proprio delle opportunità di investimenti e per esplorare insieme nuove forme di partenariato. In effetti già l’anno scorso eravamo venuti con una delegazione di imprenditori che aveva incontrato impreditori locali, banche , da tali incontri sono nati corso di quest’ultimo anno vari progetti concreti di investimento. Come vede i presupposti per ben sperare ci sono tutti.
Qual’é il partner , il “vis-a-vis” locale per Confimprese?
Confimprese ha iniziato già da diversi anni la cooperazione con la Camera di Commercio Italo Tunisia, di recente abbiamo firmato con il dott. Aldi , segretario generale della Camera, una Convenzione e proprio all’interno della Camera abbiamo programmato un “desk” di Confimprese. A breve studieremo anche l’inclusione di alcune pagine relative a Confimpresa all’interno del sitoweb della Camera. Nel prossimo futuro ci aspettiamo una cooperazione stretta e proficua per entrambi gli organismi.
Dopo questa tavola rotonda, quale la prossima attività?
Posso già dirle che stiamo organizzando una serie di Workshop in Italia ai quali inviteremo imprenditori siciliani e tunisini, ma non solo, perché il nostro é un partenariato aperto. Per la realizzazione dei workshop lavoreremo a stretto contatto proprio con la Camera di Commercio Italo –Tunisina.
Arrivederci dunque, a presto!
Manuelita Scigliano
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