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627 - 4 [nuova serie] dal 05 al 20 maggio |

NOSTRI PROBLEMI
Anche questa volta scriviamo unicamente di cose nostre, il mondo continuerà a ruotare.
Eletti in Italia i presidenti del Senato e della Camera, Franco Marini e Silvio Bertinotti, presto l’incarico sarà affidato a Prodi. Governo di legislatura o governo balneare (dilaniato, come afferma il centro-destra da insanabili divisioni interne) ? “ai posteri l’ardua sentenza” come scriveva nella sua ode il 5 maggio 1821, Alessandro Manzoni quando apprese che nel piccolo isolotto di Sant’Elena si era spento Napoleone 1° Bonaparte (pubblicheremo se richiesti, in un prossimo numero la predetta ode).
È però certo che in Italia inizia una nuova era. Il tempo della “dittatura” della maggioranza schiacciante e dell’opposizione che sbraita inascoltata é, a nostro avviso, definitivamente superato. Il nuovo governo dovrà governare ascoltando la maggior parte e non una sola parte dei cittadini, altrimenti fallirà il suo compito. Vedremo presto quando si eleggerà il presidente della repubblica se ci saranno “larghe intese” o se continueranno le battaglie all’ultimo voto, accompagnate da subdole ed incomprensibili minacce (inaccettabili in un consesso civile democratico quale é quello italiano di oggi). Abbiamo visto in queste passate 14 legislature, dei presidenti istituzionali eletti con un pugno di voti, governare con saggezza il loro settennato. Noi auspichiamo “larghe intese”, il paese lo chiede, l’Italia ne ha bisogno e sarebbe molto saggio farlo. Chi vivrà vedrà.
I nostri specifici problemi
Parafrasando quanto ci scrive l’amico e collega Sergio Bindi (vedi pag 7) quando parla del nostro lavoro per valorizzare “... quel «made in Italy» che tanta parte ha avuto ed ha nello sviluppo economico italiano. Oggi avete i vostri rappresentanti parlamentari. Mi auguro che, al di là delle defatiganti e rissose vicende politiche nazionali, sappiano ottenere il giusto riconoscimento per chi, scrivendo, facendo televisione o radio, tengono alto il nome dell’Italia all’estero.
Ricordiamo che siamo in maggio e che entro giugno debbono rinnovarsi i consigli direttivi delle nostre “poche” associazioni di diritto tunisino che operano sul territorio e citiamo :
1) La Camera Tuniso-Italiana di Commercio ed Industria che ha approvato il nuovo statuto e dunque deve eleggere, in modo paritario, i suoi amministratori (aggiornamento necessario per adeguarsi allo statuto di Assocamere) altrimenti rischia il totale inaridimento del suo operato ed anche la “liquidazione” vanificando tanti meritevoli sforzi ed anni di lavoro e sacrifici.
2) Il Circolo Italiano deve tornare ad essere centro di coagulo e incontro per “tutti” e non pretesto o motivo di inconsistenti querele alla polli di Renzo di Manzoniana memoria.
3) La Società Italiana di Assistenza deve potenziare sempre più le sue attività, rifare (con tanti sacrifici finanziari) la sua palazzina della Rue du Maroc e riprendere (al fine di rimpinguare le casse) le sue tradizionali grandi iniziative benefiche un po’ dimenticate ed annacquate in questi ultimi tempi.
4) La Società Sportiva AURORA, la quale dopo tanto pubblico entusiasmo sbandierato a conclusione dell’ultima assemblea generale ed alla elezione del nuovo direttivo con la sostituzione di G. Caiola da Gennaro Boriello, doveva vedere le sue attività e le sue proposte brillantissime illuminare l’avvenire sportivo dei nostri giovani e meno giovani, si è chiusa in un silenzio debilitante. Certamente l’imminente convocazione della assemblea generale 2006 vedrà il consiglio uscente informare pienamente soci e consiglio entrante sul fatto e sul da fare.
,5) l’IMIT ormai anch’essa funzionante a pieno titolo, sta lavorando, a quando ci hanno affermato il presidente Capanna ed il vice-presidente Salvestroni alla realizzazione di una giornata informativa ed un convegno per i primi di giugno c.a.
Crediamo di aver fatto il giro e giriamo il quesito agli amministratori attualmente in carica: che intendete fare? Due parole, non dette ma torneremo in argomento quando il nuovo governo avrà ottenuto la fiducia del Parlamento italiano, sul “distretto” Tunisia di cui tanto si attendeva e si attende per il potenziamento del “made in Italy”.
Non parleremo di “consulta” ne di “COMITES” (ci é stato confermato che mancano poche decine di iscritti all’AIRE per raggiungere la fatidica soglia dei 3000). È peccato perché il CGIE dovrebbe riunirsi in luglio e profondamente rinnovarsi visto che tanti suoi autorevoli membri sono oggi Deputati o Senatori della Repubblica.
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SOMMARIO
COLLETTIVITA
Folgore - p. 4
Tunisia: La Bellezza e
l’Estetica dell’Ambiente – p. 5
A Roma: “Le Conquiste della
Donna in Tunisia a Cinquant’anni
dall’Indipendenza – p. 6
Lettere al Direttore – p. 7
IN TUNISIA
50° anniversario della
fondazione delle Forze di
Sicurezza Interna e
della Dogana – p. 8
Giornata Nazionale delle
Associazioni – p. 9
Conferenza Internazionale
sulla Cultura del Bambino – p. 10
Giornate Tuniso-Italiane
sull’Olio di Oliva a Gammarth – p. 11
IN ITALIA
Il Ministro Stanca presenta
il nuovo portale nazionale
del turismo – p. 12
Nel 2006 aumenta l’export di
vino Made in Italy nel mondo – p. 13
NEL MAGHREB e
NEL MEDITERRANEO
La Basilicata dà il via al
programma “Mediterritage” – p. 14
Sotto i riflettori la politica
comunitaria nel Mediterraneo
e nell’Adriatico – p. 15
ECONOMIA
Made in Italy: firmato accordo
per il finanziamento delle PMI
nel campo della ricerca – p. 16
La CTICI punta sulla
riorganizzazione – p. 17
DOSSIER
La “Petite Sicile” di Tunisi - p. 18/19/20
UNIVERSITA E SCUOLA
“L’immagine che gli Italiani hanno di loro stessi”
all’Università di Perugia – p. 21
“Italia e Tunisia: traduzione,
interpretazioni, sguardi
incrociati e scambi culturali – p. 22/23
programma tv – p. 24/25/26
LA PAGINA DELLA
MUSICA – p. 27
EMIGRAZIONE,
IMMIGRAZIONE
Nel settore alimentare, il 5%
dei manager sono donne
e parlano straniero – p. 28
Il commento del presidente
del Comites di Casablanca sul voto
degli italiani all’estero – p. 29
CULTURA
Avvio del Mese del Patrimonio (18 aprile-18 maggio) – p. 30
Presentazione del libro di Nadia Spano alla Facoltà della Manuba
ed alla Dante Alighieri
di Tunisi – p. 31
Al Vittoriano la Sophia Loren
di “Ieri, Oggi e Domani” – p. 32/33
ECHI DI
STORIA MEDITERRANEA
La religione animista in Africa
Subsahariana – p. 34/35
CASA, CUCINA, BIMBI – p. 36/37/38
DIVERTIMENTO - p. 39
SPORT
Verso il Mondiale – p. 40/41
Calcio – p. 42/43
Formula 1, Tennis,
Boxe – p. 44/45
Sci, ciclismo, atletica – p. 45
d.m.r. – A MARGINE DELLE ELEZIONI – in Collettività
Hanene Zbiss - GIORNATE TUNISO ITALIANE SULL’OLIO DI OLIVA - in Tunisia
Redazionale - ITALIA E TUNISIA: SCAMBI CULTURALI - in Scuola-Università
Silvia Finzi – PICCOLA SICILIA DI TUNISI – in Dossier
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