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Cultura
711 - MACCHINE MERAVIGLIOSE |
DA LEONARDO DA VINCI ALLA TECNOLOGIA MODERNA
L’esposizione è stata inaugurata il 19 ottobre presso la “Cité des Sciences” a Tunisi dal Sottosegretario italiano all’Istruzione Giuseppe Pizza, dal Capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione Giovanni Biondi, e dal Ministro tunisino dell’Insegnamento Superiore e della Ricerca Scientifica Bechir Tekkari. |
A fare gli onori di casa sono stati S. E. l’Ambasciatore Pietro Benassi, il Direttore dell’IIC Luigi Merolla e il Direttore della “Cité de Sciences” Hèdi Ben Ismail che ospiterà la mostra, presenti inoltre il Presidente del Gruppo Finmeccanica Pier Francesco Guarguaglini e il Direttore del museo Galileo Paolo Galluzzi. La mostra itinerante partirà da Tunisi e si dislocherà altri paesi del Maghreb, per poi raggiungere Malta.
L’importante esposizione intitolata “Macchine Meravigliose. Da Leonardo da Vinci alla tecnologia moderna” è il risultato della collaborazione fra l’IIC di Tunisi, Finmeccanica, primo gruppo italiano nel campo dell’alta tecnologia, il Museo Galileo di Firenze, che ha concorso ad assicurare la direzione scientifica dell’evento e il contributo della banca Monte dei Paschi di Siena.
Si tratta di un avvenimento di un alto livello culturale che intende dimostrare il legame esistente fra la tecnologia e l’arte del sapere. Tale occasione vuole rendere omaggio al fenomeno, spesso trascurato, riguardante il grande rinnovamento della cultura tecnica che ha segnato il Rinascimento italiano e che per questo motivo si potrebbe definire il “Rinascimento delle Macchine”. Indubbiamente questo periodo, che ha visto in Leonardo da Vinci il suo massimo esponente, è stato il preludio della tecnologia italiana moderna.
L’Italia, gli IIC e in particolare l’attuale Direttore di “chiara fama” di Tunisi credono fortemente in questo legame e continuano a lavorare convinti che sicuramente porterà benefici anche economici a tutti i paesi coinvolti nel progetto. Non casuale, infatti, è l’apertura della mostra pochi giorni prima dell’incontro bilaterale che si terrà in Italia fra i responsabili del Governo italiano e tunisino.
L’esposizione si articola in due parti: la prima è costituita da modelli, perfettamente ricostruiti e funzionanti, di macchine inventate da Leonardo da Vinci, che hanno la particolarità di essere state realizzate, in tempi moderni, con gli stessi materiali e le stesse tecniche di costruzione utilizzati nel XV secolo: la macchina volante, l’elicottero, il robot, l’automobile, l’orologio, ecc. Delle applicazioni multimediali avanzate permetteranno ai visitatori di comprenderne meglio il funzionamento, mentre degli atelier interattivi, dove si svolgeranno attività sperimentali, potranno essere utilizzati dagli studenti.
Saranno esposti inoltre fac- simili di manoscritti e quaderni in cui Leonardo appuntava le sue note e tracciava i suoi disegni. La seconda parte è dedicata all’influenza che ha avuto il grande genio fiorentino nella realizzazione di Finmeccanica nel mondo dell’alta tecnologia, della meccanica e dell’aeronautica. L’elicottero, il simulatore di volo, il radar, gli strumenti di controllo a distanza, la Ferrari, ecc. sono esempi di ciò che potremo vedere.
L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 20 ottobre al 15 novembre.
Grazia Fontana
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Il giornale | :: :: :: :: ::
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Elia Finzi |
Tunisi 1923-2012
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