All’ incontro, che ha avuto quale scopo quello di un confronto a tutto campo sulle realtà dei vari paesi nordafricani, hanno preso parte, oltre all’ Addetto Militare e all’ Addetto Militare Aggiunto presso l’ ambasciata di Tunisi, Capitano di Vascello Nicola De Felice e Ten.Col. (Carabinieri) Ugo Cantoni, gli Addetti Militari di Marocco (competente anche per Mauritania e Polisario), Algeria, Libia ed Egitto (competente anche per Chad e Sudan).  Un evento decisamente importante, come ha tenuto a sottolineare l’ Amm. Di Cecco, che ha permesso di esaminare e mettere a confronto una serie di realtà ed esperienze spesso assolutamente diverse tra loro. Ma anche un evento decisamente importante per il Circolo Italiano di Tunisi. Perché ? Ma perché il “Foro” é stato ospitato nei locali del Circolo, messi a disposizione dal presidente Franco Nigro. Questo anche grazie al puntiglioso lavoro preparatorio svolto dal Comandante De Felice e dal Ten.Col. Cantoni. Il Circolo, una volta di più, si é dimostrato all’ altezza della situazione anche in occasione del pranzo che il presidente Nigro ha offerto ai graditissimi ospiti, alcuni dei quali erano accompagnati dalle gentili consorti. Una ‘pausa pranzo’, quella di martedi’ 19, che ha non solo permesso di degustare l’ ottima cucina dello chef Stefano, ma ha anche fatto allacciare simpatici rapporti di simpatia ed ha fatto apprezzare le qualità e le potenzialità del Circolo Italiano. Simpatia e allegria nel ritrovarsi, come ha sottolineto un commensale, in un’ambiente ‘perfettamente italiano’ e non solo per il cibo. Simpatia ed allegria che ha visto l’ Amm. Di Cecco improvvisarsi sommelier per versare da bere a un commensale che reclamava un bis di Amaro Averna... Simpatia ed allegria anche in occasione dello scambio di doni: una targa ricordo del Circolo all’ Amm. Di Cecco, una pubblicazione sulla nostra Marina Militare offerta al presidente Nigro. Una bella occasione d’ incontro, che ha risvegliato nell’ Amm. Di Cecco un lontano ricordo di gioventù: era il 1960 quando, allievo dell’ Accademia Navale di Livorno, giunse a Tunisi in occasione di una crociera della nave scuola “Amerigo Vespucci”. Un ricordo ancora vivo nel cuore dell’ alto ufficiale il quale, lo ha promesso, tornerà a Tunisi per godersela come turista.  Lo aspettiamo.

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